Israeli Ju Jitsu

ORIGINE DELL'ISRAELI JUJITSU In Israele prima del Krav Maga (codificato nel 1948) intorno al 1920, esisteva già un sistema di autodifesa chiamato ISRAELI JU JITSU, tenuto segretissimo perché patrimonio dell’Haganà, un movimento sionistico paramilitare, successivamente integrato nelle forze regolari israeliane.
Alla realizzazione di tale sistema collaborarono diversi maestri di Ju-Jitsu, primo fra tutti Moshe FeldenKrais, la prima cintura nera di Ju-Jitsu/Judo che Jigoro Kano rilasciò in Europa tramite il Maestro Kawaishi considerato il padre del Judo Francese.
Successivamente, nell’immediato dopoguerra, Imi Lichtefeld, esperto di arti marziali, chiamato ad addestrare il nuovo esercito israeliano, rispondendo alle esigenze di creare un metodo di combattimento ravvicinato che fosse semplice da insegnare ma estremamente efficace, modificò il sistema, chiamandolo Krav Maga.
L’ISRAELI JU JITSU è tuttora uno dei sistemi impiegato dalle forze dell’ordine Israeliane, da personale addetto alla sicurezza ma con il tempo si è affermato come sistema ideale anche per la difesa personale in ambito civile.

I suoi ELEMENTI CARATTERIZZANTI sono:
- Saper riconoscere e prevenire le situazioni rischiose per la propria incolumità.
- Imparare a gestire lo stress psicofisico in situazioni d’emergenza.
- Valutare gli atteggiamenti dell’aggressore nell’eventualità di uno scontro.
- Avere un’adeguata preparazione fisica.
- Conoscere ed eseguire le tecniche con velocità, precisione ed efficacia.
- Saper utilizzare il proprio corpo e gli oggetti di uso comune come armi occasionali di difesa.
- Conoscere le parti sensibili del corpo, i modi di colpirle e le gravità del danno provocabile.
- Conoscere la legislatura vigente in ambito dilegittima difesa.
- Sapere che la difesa deve essere sempre e comunque proporzionata all’offesa.