Sabato 13 aprile si è tenuta al Palazzetto comunale dello Sport di via Guasco a Reggio Emilia, "La Serata delle Arti Marziali": che ha rappresentato per la realtà reggiana, un evento di grande rilievo per la città, considerando il livello tecnico e la grande varietà di Discipline tradizionali giapponesi, cinesi, coreane ed indiane, diventando inoltre un appuntamento di riferimento per tutti, non solo per il carattere dimostrativo e sportivo, ma anche perché ha rappresentato un momento d'incontro tra realtà spesso screditate o poco valorizzate.
Ciò è avvenuto grazie anche alla collaborazione della Circoscrizione I del Centro Storico, che ha promosso l'iniziativa in ambito cittadino, comunale e provinciale e della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che ha creduto nell'inizativa. Obiettivo della serata è stato quello di condurre il pubblico, che è stato davvero eterogeneo, in un "viaggio"alla scoperta di raffinate tecniche di difesa degli antichi guerrieri orientali, attraverso le quali si giunge ad un significato ben più profondo di conoscenza e accrescimento interiore.
Diversi sono stati i gruppi rappresentati.
Nove le Discipline rappresentate, che in successione hanno dato saggio delle risorse tecniche atletiche e pratiche di ogni specialità:

Grazie al coinvolgimento di diverse palestre collegate e non, in ambito nazionale, e alla risposta positiva del pubblico, la manifestazione ha ottenuto un risultato veramente superiore alle previsioni.
La serata è stata arricchita dalla presenza di rappresentative di altre Palestre della provincia reggiana, bolognese, ferrarese, padovana e modenese, che hanno completato il potenziale di ogni esibizione.
Il messaggio che l'organizzazione ha voluto lanciare con questa serata, è stato quello di riscoprire discipline conosciute dai più, solo in modo superficiale e far rivalutare il preconcetto errato di violenza legato a queste attività e che spesso influenza in modo negativo l'opinione pubblica.
Armonia, forza, tolleranza, sacrificio e impegno costante, nel rispetto proprio, dei compagni e del prossimo, sono gli aspetti principali emersi dalla Serata.

Il pubblico si è composto di persone di ogni età, sesso e prestanza fisica, ed ha avuto modo di informarsi in modo corretto ed esauriente o anche solo avvicinarsi come spettatore, al mondo delle Arti Marziali tradizionali, non votate solo all'agonismo sportivo.
Lo spettacolo offerto è risultato gradito e coinvolgente, soprattutto per coloro che non avevano mai avuto occasione di conoscere queste Discipline che si possono considerare di più di una forma di autodifesa, ma un vero e proprio stile di vita.

Presenti alla serata anche diversi campioni nazionali, che hanno dato saggio di come abbiano saputo far fruttare concretamente i loro sforzi in campo agonistico, ma che anche senza la gara può raggiungere una grossa soddisfazione personale per ogni praticante.